Il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) è il documento che descrive rischi e misure di prevenzione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

E’ un documento obbligatorio (previsto dal Testo Unico della sicurezza sul lavoro) che serve ad individuare i rischi presenti in un luogo di lavoro e ad analizzare, valutare e cercare di prevenire le situazioni di pericolo per i lavoratori.

A seguito della valutazione dei rischi, viene attuato un apposito piano di prevenzione e protezione con l’obiettivo di eliminare o ridurre al minimo le probabilità di situazioni pericolose.

Il responsabile del documento di valutazione dei rischi è il datore di lavoro in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) che affianca il datore in fase di valutazione dei rischi (o può essere la stessa persona) in collaborazione con il Rappresentante dei Lavoratori (RLS – la dove necessario) e il Medico Competente che contribuisce a valutare i rischi specifici in relazione alla salute dei lavoratori e si occupa di predisporre il protocollo di sorveglianza sanitaria.

Per quali aziende la valutazione dei rischi è obbligatoria?
Il documento di valutazione dei rischi è obbligatorio per tutte le aziende con almeno un dipendente (socio lavoratore di azienda, tirocinante, stagista, lavoratore con contratto temporaneo).

Sonoinveceesonerati dalla redazione del DVR i liberi professionisti, le ditte individuali, le imprese familiari (purché senza dipendentie le società con un unico socio lavoratore, ad eccezione delle società semplici e delle società in nome collettivo.

Il datore di lavoro deve provvedere ad elaborare il documento entro 90 giorni dall’apertura della nuova attività.

Il documento deve essere conservato in azienda in formato cartaceo o digitale, deve essere munito di data certa e deve riportare la firma del datore di lavoro.

La copia originale, firmata da tutte le figure coinvolte, deve essere resa disponibile per eventuali visite d’ispezione (ASL, INPS, INAIL o Vigili del Fuoco) che possono richiederne la visione. La mancata o incompleta compilazione comporta severe sanzioni per il Datore di Lavoro.

Nelle aziende con un numero ridotto di dipendenti (inferiore a 10) può essere redatto il dvr con procedure standardizzate approvato dalla “Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro”, ai sensi dell’art. 29 del dlgs 81/2008.

Mancata redazione del DVR: arresto da tre a sei mesi o ammenda da 3.071,27 a 7.862,44 euro (art.55, co.1 lett. a)

Costi di elaborazione del DVR

Fino a 5 dipendenti – € 450,00 + IVA (sconto del 10% per gli associati Confcommercio)

Da 6 a 10 dipendenti – € 550,00 + IVA (sconto del 10% per gli associati Confcommercio)

Oltre i 10 dipendenti – da definire

Per preventivi e informazioni scrivere a anna.baccaro@bem.it o telefonare allo 02 9466722

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