A partire dal periodo d’imposta successivo al 31 dicembre 2024, le microimprese che redigono il bilancio in forma abbreviata possono applicare il principio di derivazione rafforzata ai fini fiscali.

Questa estensione, introdotta dal decreto legislativo approvato il 14 luglio 2025, semplifica la determinazione del reddito d’impresa, allineando maggiormente la contabilità civilistica con quella fiscale.

Cosa significa per le microimprese:

  • Applicazione diretta dei criteri civilistici: le voci contabili rilevanti civilisticamente sono automaticamente considerate anche ai fini fiscali, riducendo la necessità di rettifiche extracontabili.
  • Ampia platea di beneficiari: la modifica riguarda tutte le microimprese come definite dall’art. 2435-ter del Codice Civile, che redigono il bilancio in forma abbreviata.
  • Semplificazione fiscale: migliora la coerenza tra i dati contabili e quelli fiscali, facilitando la gestione e la dichiarazione dei redditi.

Questa novità rappresenta un passo importante verso una maggiore semplificazione fiscale per le microimprese, riducendo gli oneri burocratici e favorendo una gestione più efficiente.



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